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"Se fossero intrappolate e non avessero il controllo del corpo? Ho paura che succeda anche a me."

—Sam durante la sua ultima conversazione con Ellie.

Sam è un personaggio secondario di The Last of Us. È un sopravvissuto tredicenne di Hartford e fratello minore di Henry. È stato interpretato tramite motion capture e doppiato in lingua originale da Nadji Jeter, mentre in italiano è stato doppiato da Stefano Pozzi.

Biografia[]

Passato e primi anni[]

Sam e suo fratello Henry vivevano nella zona di quarantena di Hartford, fino a quando essa non venne abbandonata dall'esercito. Senza più protezione, decisero insieme ad un altro gruppo di sopravvissuti di spostarsi per cercare un rifugio sicuro. La loro intenzione era quella di andare ad ovest per raggiungere le Luci. Sotto consiglio di un altro membro del loro gruppo, si avventurarono a Pittsburgh in cerca di provviste. Il gruppo venne però diviso dopo essere stato attaccato dai cacciatori che avevano preso il controllo dell'area. Prima di separarsi, si accordarono di incontrarsi nei pressi della torre radio appena fuori città.

Eventi di The Last of Us[]

L'incontro con Joel ed Ellie[]

Sam rimase sempre al fianco di suo fratello; i due riuscirono quindi ad evitare la cattura nascondendosi in un ufficio abbandonato vicino ad uno dei posti di blocco dei cacciatori. Lui era convinto che tutto il resto del gruppo fosse stato ucciso, ma Henry gli suggerì di pensare positivo. Quando suo fratello viene sopraffatto da Joel, Sam gli punta contro la pistola, portando Ellie a convincere l'uomo a fermarsi. Inizialmente esita, ma si tranquillizza dopo che Henry lo rassicura che i due non sono cacciatori.

Quando Joel ed Ellie accettano di collaborare con loro per fuggire dalla città, Sam si scusa con Ellie per aver puntato l'arma contro Joel. Lei lo tranquillizza, dicendogli che a parti invertite avrebbe fatto lo stesso. Sam ed Henry guidano quindi i due verso il piano terra, fino ad un negozio di giocattoli. Si nascondono quindi da un veicolo cospecieto che li sta cercando. Mentre Henry spiega a Joel la situazione, nota che Sam ha raccolto da terra un robot giocattolo. Nonostante le sue proteste, Henry lo rimprovera dicendogli di prendere soltanto il necessario. Frustrato, getta il giocattolo a terra e segue suo fratello fino all'ufficio.

Proprio quando Henry entra, Sam chiede ad Ellie quanti anni abbia. Quando lei gli risponde di avere quattordici anni, lui risponde lo stesso. Henry quindi scherzando rivela che in realtà non li ha ancora compiuti. Una volta all'interno, Sam ed Ellie iniziano a mangiare dei mirtilli, divertendosi. Henry afferma quindi che non vedeva Sam sorridere così da molto. Spiega quindi a Joel che hanno intenzione di uscire dal presidio durante la notte e al quel punto si riposano.

Fuga nelle fogne[]

Sam ed Ellie seguono quindi Henry e Joel. I due uccidono le guardie e creano un diversivo per far scendere gli uomini armati dal cancello. Ci riescono, ma vengono avvistati da un'altra pattuglia e sono costretti ad ucciderli, superando poi il cancello e ritrovandosi davanti ad un camion rovesciato che blocca la strada.

Sam ed Henry si arrampicano sul camion per primi ed aiutano Ellie, ma la scala si rompe. Henry cerca di aiutare Joel, ma nota poi il veicolo cospecieto dei cacciatori sfondare il cancello. Nel panico fugge, seguito da un sorpreso Sam.

Sotto il ponte, Sam ed Henry notano Ellie e Joel galleggiare in preda alla corrente. Li salvano quindi da morte certa ed aspettano che i due si riprendano. Ellie li perdona subito per le loro azioni, ma Joel attacca Henry e minaccia di sparargli. Sam si prepara ad attaccare Joel, ma suo fratello lo tranquillizza e dice a Joel di aver semplicemente messo la sicurezza di suo fratello al primo posto, esattamente come lui avrebbe fatto con Ellie a parti invertite. Una volta che Joel si è calmato, Sam chiede al fratello se sta bene. Henry lo rassicura ed il gruppo prosegue alla ricerca di un modo per allontanarsi dalla spiaggia. Trovano quindi una tubatura che li conduce all'interno delle fognature, dove Sam chiede ad Henry se possono fidarsi di Joel e riceve una risposta affermativa. Mentre attraversano le fogne, scoprono che lì viveva un gruppo di sopravvissuti. Dopo essere stati attaccati da alcuni Clicker, tuttavia, capiscono che i sopravvissuti si sono trasformati in infetti.

Sam e gli altri riescono quindi ad evitare i Clicker e gli altri infetti, fino a quando Joel non fa erroneamente scattare una porta-trappola che separa Sam da suo fratello ed Ellie. Il rumore attira quindi altri infetti, obbligando Henry ed Ellie a darsi alla fuga. Dall'altro lato della porta, Sam e Joel superano un altro gruppo di infetti, raggiungendo un'area giochi abbandonata. Sam si chiede quindi come mai, se erano così tanti, non sono riusciti a mantenere sicure le fognature. Dopo essersi arrampicati su una scala, si riuniscono con Henry ed Ellie.

Fuggono quindi tutti insieme, con gli infetti ancora alle costole. Si barricano in un'altra stanza ma non riescono a rimuovere l'ostacolo che blocca la porta dall'esterno. Sam striscia quindi in un condotto dell'aria e riesce a sbloccare il cancello. Dopo essersi ritrovati ancora una volta bloccati da una porta chiusa, Henry fa salire Sam ed Ellie dalla finestra soprastante perché la sblocchino. I due ci riescono, permettendo così ad Henry e Joel di raggiungerli.

I sobborghi[]

Nei sobborghi, Sam chiede ad Ellie come mai è insieme a Joel. Lei però evita ovviamente la domanda, dicendogli solamente che un'amica vuole che la porti dalle Luci. Proseguendo attraverso i sobborghi, lui ed Ellie ascoltano alcuni racconti di Henry riguardanti il mondo prima dell'epidemia, ricordando fra l'altro l'odore delle grigliate ed il rumore del furgone dei gelati. I due trovano poi alcune freccette all'interno di una casa e ci giocano, con Sam che segna il punteggio più alto ma Ellie afferma di aver pareggiato perché la prima freccetta da lei tirata ha segnato un punteggio maggiore. Joel ed Henry parlano poi di come, un giorno, Ellie e Sam potranno essere nuovamente "bambini".

Vicino al limite dei sobborghi, trovano un simbolo delle Luci e discutono su come trovarle. Per alleggerire l'atmosfera, Ellie tira fuori il suo libro di barzellette e racconta alcune freddure. Una volta finite, anche Sam ne racconta una, che Ellie trova carina ma "stupida". Dopo aver raggiunto l'ultima strada prima della torre, vengono sorpresi da un cecchino; Joel si avvicina di soppiatto mentre gli altri lo distraggono.

Alla fine, Joel riesce a raggiungere il cecchino e ad ucciderlo. Joel prende quindi il fucile da cecchino militare proprio mentre un secondo e più grande gruppo di cacciatori avanza dal fondo della strada. Sam, Henry ed Ellie si avvicinano alla posizione di Joel, riparandosi dietro alcune auto. Eliminato il gruppo di cacciatori, ne appare un secondo, più piccolo ma scortato dallo stesso blindato presente in città, che li ha inseguiti fino a qui. Il gruppo si mette quindi nuovamente al riparo mentre Joel elimina i cacciatori a piedi e studia come distruggere una volta per tutte il camion. Ucciso l'ultimo cacciatore, uno degli occupanti del veicolo apre la postazione della torretta ed inizia a lanciare molotov verso i tre. Proprio mentre è sul punto di lanciare una seconda bottiglia, Joel gli spara e lo uccide, facendo cadere l'esplosivo dentro il blindato e dandolo alle fiamme.

Il gruppo non ha però tempo di festeggiare, poiché altri infetti emergono dalle rovine e li attaccano. Prima che Joel possa ucciderli, un Clicker graffia la gamba di Sam, ma lui non lo rivela agli altri. Come se non bastasse, la porta che i quattro avevano barricato per impedire agli infetti presenti nelle fognature di uscire cede e l'orda si riversa sulla strada. Capendo di non poterli uccidere tutti, Joel abbandona la postazione e si riunisce agli altri, passando sotto lo steccato e raggiungendo la torre radio.

Torre radio e morte[]

Più tardi quella notte, Sam fa scorta di tutte le provviste raccolte durante il viaggio. Ellie entra nella sua stanza e prova a fare due chiacchiere con lui, ma lui crede che a mandarla sia stato Henry per controllare che non "facesse cazzate". Si avvicina quindi alla finestra, guardando fuori. Ellie gli chiede se sta bene e lui risponde di sì. Le chiede poi di che cosa ha paura ma, non appena lei fa una battuta, si rigira verso la finestra. Lei quindi risponde seriamente, dicendogli di avere paura di restare da sola. Lui le rivela di avere paura degli infetti, in particolare di diventare uno di loro. Si chiede quindi se le persone infette sono ancora vive, visto che suo fratello gli ha detto che "hanno voltato pagina e sono con le loro famiglie", ma né lui né Ellie credono in un aldilà. Prima di uscire, Ellie gli dà il robot giocattolo che aveva raccolto a Pittsburgh, consigliandogli di nasconderlo. Una volta uscita, Sam getta a terra il giocattolo e controlla il graffio. La mattina dopo, purtroppo, soccombe all'infezione.

La mattina dopo, Ellie va a controllare come sta ed a svegliarlo. Ora trasformatosi in un Runner, Sam le balza addosso cercando di ucciderla, sfondando la porta. Prima di poterle fare però alcun male, Henry lo uccide con un colpo di pistola alla testa. Dopo averlo fatto, punta l'arma contro Joel ma decide di suicidarsi sparandosi in testa.

Sam viene più tardi seppellito da Joel ed Ellie insieme a suo fratello. Ellie aveva intenzione di lasciare sulla sua tomba il robot giocattolo di Sam, ma alla fine se ne dimentica e decide di tenerlo con sé.

Eredità[]

L'incontro con Sam ha avuto un impatto profondo su Ellie, con la ragazza che ha persino tenuto il suo robot giocattolo nel corso della sua avventura. In particolare, durante l'inverno, ha anche commentato di avergli voluto dire qualcosa di diverso durante la loro ultima conversazione. Ellie lo menziona inoltre quando parla a Joel del suo senso di colpa.

In Parte II, il robot di Sam si trova su una mensola nella casa di Ellie a Jackson, rivelando che la ragazza lo ha tenuto per ricordarsi di lui.

Abilità[]

Sam, pur non essendo utile quanto Ellie, può comunque assistere il gruppo contro i cacciatori e gli infetti. Similmente ad Ellie, se uno Stalker si aggrappa a Joel, lui può lanciargli un mattone per scrollarglielo di dosso. Joel può anche dargli una spinta verso l'alto per fargli raggiungere una scala. Sam aiuta anche il gruppo strisciando all'interno di un condotto di ventilazione per sbloccare un cancello bloccato dall'altra parte e distraendo un cecchino insieme agli altri per permettere a Joel di avvicinarcisi e sorprenderlo.

Personalità[]

A differenza di suo fratello Henry, Sam era fortemente convinto che il resto del suo gruppo fosse morto, anche dopo che Henry aveva tentato di rassicurarlo. In alcuni filmati si mostrava inoltre visibilmente spaventato, al contrario di Joel, Henry ed Ellie.

Nel tentativo di apparire maturo come suo fratello, faceva spesso scorta di tutte le provviste raccolte. Aveva inoltre molta paura degli infetti, cercando di convincersi di un mondo al di là della morte pur non credendo nel "paradiso".

Nonostante il suo pessimismo, Sam manteneva comunque dei tratti infantili, ad esempio giocando con un robot giocattolo nonostante Henry gli avesse detto di "prendere solo il necessario". Raccontava anche delle barzellette ed a volte giocava con Ellie.

Tuttavia, dopo essere stato graffiato, il suo pessimismo raggiunse le stelle. Non era più interessato al robot giocattolo che Ellie aveva preso per lui e si isolò dagli altri, rimanendo nella sua stanza da solo durante la notte in attesa di trasformarsi.

Relazioni[]

Henry[]

In qualità di fratelli, Henry si prendeva sempre cura di Sam, causando però delle ripercussioni. L'atteggiamento di Henry impediva infatti a Sam di comportarsi come un normale ragazzino, impedendogli di prendere con sé dei giocattoli ed ordinandogli di stargli attaccato "come colla". Ciò ha causato inavvertitamente degli effetti negativi su Sam, rendendolo più maturo ma meno fiducioso di sé stesso, temendo sempre di "fare cazzate" e convincendosi di non poter sopravvivere da solo.

Nonostante ciò, non nutre alcun rancore nei suoi confronti, preoccupandosi per lui dopo essere stati separati e quando dovette aprire una porta bloccata insieme ad Ellie.

La morte di Sam ebbe un effetto disastroso su Henry, portandolo a suicidarsi.

Joel[]

Sebbene Joel non interagisca molto con Sam, mostrandosi inizialmente ostile nei suoi confronti, i due impararono presto a fidarsi l'uno del'altro. Come Ellie, gli pone spesso diverse domande sul mondo prima della pandemia, mostrando di vederlo come una fonte affidabile.

Ellie[]

Sam era lieto di avere un'amica come Ellie, parlando finalmente con qualcuno della sua età. Insieme a lei, riusciva a dimenticarsi dei problemi del mondo intorno a sé, ridendo e scherzando insieme, raccontandosi barzellette e giocando a freccette ed a calcio. Nonostante Sam si mostri spesso spaventato, Ellie si complimenta con lui, dicendogli anche che "sono stati bravi là fuori, sopratutto lui".

Lui confessò anche a lei le sue paure e dimostrò di fidarsi. Prima di trasformarsi in un Runner, cercò l'appoggio di Ellie, pur non ottenendo la risposta desiderata.

Ellie più tardi afferma che "avrebbe dovuto dirgli qualcosa di diverso", indicando che la sua morte ha avuto su di lei un impatto molto forte, sopratutto dopo essersi accorta di ciò che Sam intendeva durante la loro ultima conversazione.

Citazioni[]

The Last of Us[]

Henry: "Qual'è la regola sul prendere le cose?"
Sam: "Il mio zaino è quasi vuoto."
Henry: "La regola -- qual'è?"
Sam: "Prendiamo solo il necessario."

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Sam: "Ti ha mandata Henry?"
Ellie: "No. Perché avrebbe dovuto?"
Sam: "Per assicurarsi che non faccia cazzate."

Galleria[]

Curiosità[]

Come Ellie, Sam non sa nuotare.
È nato dopo lo scoppio dell'epidemia quindi, come Ellie, non ha idea di come fosse il mondo prima di essa.
Nelle fogne, quando il giocatore attraversa l'area giochi, Sam commenta dicendo che una volta disegnava spesso.
Nel Wyoming, è possibile avviare una conversazione facoltativa tra Joel ed Ellie nella quale i due trovano una tomba con sopra un orsacchiotto di peluche ed Ellie afferma di essersi dimenticata di mettere quello "stupido robot" sulla tomba di Sam, con Joel che le dice non rivangare il passato. Più avanti, nell'epilogo, Ellie menziona Sam fra le persone morte di infezione quando confessa a Joel il suo senso di colpa.
- Inoltre, se si esamina il robot di Sam usando Ellie durante l'inverno, lei commenterà dicendo "Che stupida. Avrei dovuto dirti qualcosa di diverso."