- "La mia causa è la mia famiglia ora."
- —Tommy a Joel
Tommy Miller è un personaggio secondario di The Last of Us e The Last of Us Parte II. È il fratello minore di Joel, zio di Sarah, marito di Maria ed ex-membro delle Luci. In lingua originale, è stato doppiato ed interpretato tramite motion capture da Jeffrey Pierce, mentre in italiano è stato doppiato da Gabriele Marchingiglio.
Biografia[]
Passato e primi anni[]
Tommy nacque intorno all'inizio del 1981 e crebbe in Texas insieme a suo fratello maggiore Joel. In assenza dei suoi genitori, Tommy venne cresciuto da Joel ed i due fecero molto affidamento l'uno sull'altro.
Da bambino, Tommy condivideva l'amore del fratello per la musica e pare si fosse anche interessato al football americano. Ancora giovane, divenne zio in seguito alla nascita di Sarah, figlia di Joel. La madre di Sarah non viene mai menzionata, ma è chiaro che qualunque cosa accadde fra lei e Joel causò a quest'ultimo grandi dolori.
Da adulto, Tommy lavorava come carpentiere insieme a Joel. Durante una telefonata fra i due all'inizio del gioco, Joel menziona di avere difficoltà a mantenere il proprio lavoro con un imprenditore.
Il giorno del suo compleanno, Tommy e Joel affittarono due motociclette Harley e fecero un giro per l'America. Tommy si unì anche a suo fratello e sua nipote in diversi eventi e feste, come mostrato dalle foto in camera della ragazza.
Eventi di The Last of Us[]
Il giorno del contagio[]
Tommy viene inizialmente sentito parlare con Joel al telefono, discutendo del loro lavoro e dei problemi causati da un imprenditore, con Joel che taglia corto e riattacca. Nelle prime ore del mattino seguente, Sarah trova il telefono di Joel con otto chiamate perse ed il messaggio "Dove diavolo sei? Chiamami!".
Appare di persona durante i primi momenti dello scoppio della pandemia causata dall'infezione cerebrale da Cordyceps, prendendo in auto con sé Joel e Sarah per portarli al sicuro. I tre guidano attraverso la città con l'intenzione di raggiungere il posto di blocco stabilito dall'esercito. Osservano quindi le strade ricolme dei nuovi infetti, i Runner, con la gente che corre per i marciapiedi e numerosi edifici dati alle fiamme. Dopo aver raggiunto la strada statale 71, si ritrovano imbottigliati nel traffico quando alcuni infetti iniziano ad attaccare i veicoli davanti a loro. Fanno quindi inversione, inseguiti dagli infetti, e tentano di tornare indietro. In mezzo al caos, un veicolo si schianta sul lato dell'auto di Tommy. I tre sopravvivono allo schianto, ma Sarah si rompe una gamba, obbligando Joel a portarla in braccio e Tommy a coprirli con la rivoltella di Joel. Tommy riesce poi a riunirsi con Joel dopo essere rimasto separato all'interno di un bar, arrivando appena in tempo per salvare il fratello da un soldato che stava per ucciderlo. Quando Sarah viene colpita all'addome, Joel fa pressione e guarda Tommy, che risponde con uno sguardo nervoso e rattristato. Poco dopo, la ragazza muore fra le braccia del padre e davanti agli occhi dello zio.
Dopo l'epidemia[]
Negli anni che seguono l'epidemia, Tommy e Joel raggiungono la Zona di Quarantena di Boston ma le azioni compiute dal fratello maggiore per permettere ai due di sopravvivere hanno portato a Tommy nient'altro che "incubi". Stanco dalle azione violente e brutali del fratello e dalla tirannia dell'esercito, decide di unirsi alle Luci dopo essere stato convinto da Marlene. Inizialmente, era convinto di poter cambiare il mondo e ciò portò ad una discussione fra lui e suo fratello che si concluse con lui che gli disse di "non voler più rivedere quel suo schifo di faccia".
Passò quindi molto tempo con le Luci, visitando anche la loro base principale all'Università del Colorado dell'Est. In questo periodo, lavorò a stretto contatto con Eugene Linden nella ZQ di Denver. Lì, i due servirono sotto un leader piuttosto brutale, facendo spesso esplodere posti di blocco militari ed uccidendo numerosi soldati e civili.
Alla fine, Tommy lasciò le Luci dopo aver perso fiducia nella loro causa. Prima di andarsene, informò Marlene che avrebbe potuto fare affidamento su suo fratello nel caso ce ne fosse stato bisogno. Lasciò inoltre sulla donna una buona impressione, portandola a dire anche a diversi anni di distanza che fosse un "brav'uomo". Stando ad Owen Moore, lasciò le Luci intorno al 2028-2029.
Tommy raggiunse poi la Contea di Jackson, dove contribuì a renderla un luogo sicuro e sposò una donna di nome Maria, divenendo così i leader dell'insediamento. L'impianto idroelettrico dove era situato il generatore era però spesso sotto attacco da parte dei banditi. Per qualche mese, Tommy ritornò alla casa sua e di suo fratello nel Texas, scoprendo che molte cose erano state rubate ma riuscendo a recuperare una foto di Sarah e Joel.
2033-2034[]
Nell'autunno del 2033, Joel ed Ellie si imbattono in una diga idroelettrica apparentemente abbandonata nella Contea di Jackson mentre cercano Tommy. Sorprendentemente, Tommy, Maria ed altri uomini stavano cercando di riavviare il generatore della diga per far tornare la corrente all'insediamento.
Tommy accoglie il fratello a braccia aperte e gli dà il benvenuto nell'impianto, presentandogli Maria. Dopo avergli fatto fare un giro ed aver riavviato il generatore, Joel informa Tommy dell'immunità di Ellie e del loro viaggio, aspettandosi che il fratello si prenda carico della ragazza. Conoscendo i rischi del viaggio e sapendo di aver abbandonato le Luci in passato, Tommy si rifiuta di consegnare Ellie, rendendosi conto che Joel non è cambiato dall'ultima volta che si sono visti. Nella discussione che ne segue, Joel insulta Tommy e riporta alla luce i ricordi del loro oscuro passato, anche spintonandolo, finché non vengono interrotti dall'attacco dei banditi.
Con l'aiuto di Joel e di alcuni operai, Tommy riesce a respingere gli assalitori. Cambia poi idea dopo aver visto Joel interagire con Ellie e decide di consegnarla alle Luci. Maria è però ovviamente preoccupata, sapendo che a Tommy basta un singolo errore e lei diventerebbe vedova.
Tommy e Joel si abbracciano dopo essersi rivisti dopo anni.
Prima che possa però partire con Ellie, la ragazza ruba un cavallo e fugge via nel bosco. Tommy e Joel si lanciano all'inseguimento, raggiungendo uno stretto passo dove vengono sorpresi da alcuni banditi. Tommy fornisce fuoco di copertura, mentre Joel avanza e si libera dei nemici. In seguito alla schermaglia, i due trovano Ellie in un ranch abbandonato.
Capendo che i due hanno bisogno di parlare da soli, Tommy rimane di guardia al piano inferiore. Dopo un po', nota che alcuni banditi li hanno seguiti e sale al piano superiore per avvisare i due. Eliminati i nemici, escono quindi dalla casa e montano a cavallo, ritornando alla diga dove Tommy mostra a Joel di aver trasformato la Contea di Jackson in una piccola città fortificata e provvista di corrente elettrica. Joel dice quindi a Tommy di voler portare lui stesso Ellie dalle Luci, mostrando di essere cambiato, e gli chiede di tornare da sua moglie. Tommy comunica quindi ai due che la base delle Luci è situata nell'Università del Colorado dell'Est ed offre loro un posto a Jackson quando saranno ritornati. Joel non risponde ma fa capire di accettare e saluta il fratello per poi allontanarsi.
Mesi dopo, dopo che Joel salva Ellie dalle Luci a Salt Lake City, ritornano alla Contea di Jackson per stabilirsi nell'insediamento di Tommy. Al ritorno di Joel, Tommy mantiene la promessa e fornisce ad entrambi una casa, facendoli anche lavorare insieme agli altri. Presenta inoltre Joel ad una donna di nome Esther nel tentativo di farli uscire insieme.
Eventi di The Last of Us Parte II[]
2034-2036[]
Tommy ascolta la confessione di Joel.
Qualche settimana dopo il trasferimento di Joel ed Ellie nella Contea di Jackson, Tommy viene visto di pattuglia insieme a Joel, ascoltando da lui il racconto di ciò che è accaduto a Salt Lake City. Finito il racconto, Tommy risponde che al suo posto, "non avrebbe fatto diversamente" ed i due ritornano a Jackson.
Tommy consiglia a Joel ed Ellie di andare a cercare delle corde di ricambio per la chitarra.
Due anni dopo, Tommy insegna ad Ellie come utilizzare il fucile di precisione facendole ripulire una zona piena di vagabondi vicino ad una baita nei pressi di Jackson. Le spiega di come gli infetti seguano sempre lo stesso percorso come una rotta migratoria e le chiede se è successo qualcosa fra lei e Joel, ma la ragazza evita la domanda. I due ritornano quindi alla baita, dove Joel sta suonando la chitarra di Ellie e le dice che le corde andrebbero cambiate. Prendendo lui la chitarra, Tommy ne approfitta per consigliare ai due di recuperarne alcune dal negozio di musica vicino. Seppur inizialmente riluttante, Ellie accetta.
2038 e caccia ad Abby[]
Nel 2038, Tommy è ancora a Jackson e partecipa alla festa tenuta da Seth. Quando l'uomo chiama Ellie e Dina "lesbiche arroganti", portando Joel ad aggredirlo fisicamente, lui e Maria intervengono per placare gli animi e separare i due. Il mattino dopo, lui e Tommy escono di pattuglia insieme alla baita per ripulirla dagli infetti. Lì, trovano e salvano Abby Anderson da un'orda di infetti. Non riuscendo a mantenere la propria situazione, i tre fuggono verso la baita, dove è stazionato il gruppo di soldati del Washington Liberation Front di Abby.
Jordan e Nick bloccano Tommy.
Una volta entrato, Tommy si presenta a Mel ed Owen Moore, presentando poi anche Joel ed offrendosi di riportare tutto il gruppo a Jackson. Tuttavia, tutti quanti si mettono a fissare Joel, il quale capisce che c'è qualcosa che non quadra. Abby estrae quindi un fucile a pompa e spara al ginocchio destro di Joel. Tommy tenta di attaccarla, ma viene immobilizzato da Jordan e Nick e poi tramortito da Nora Harris. Lasciano quindi Tommy privo di sensi a terra mentre Abby tortura Joel con una mazza da golf.
Tommy porta ad Ellie del cibo.
Dopo la morte di Joel, Dina e Jesse trovano Tommy nella baita e lo riportano a Jackson insieme ad Ellie. Poco dopo, Tommy si presenta a casa di Ellie con un po' di cibo, rivelandole anche che Maria non ha intenzione di permettere loro di andare a vendicarsi del WLF, pur essendo sicuri che si trovi a Seattle. Ellie insiste, affermando che se fosse toccato a loro, Joel sarebbe già a Seattle, ma Tommy prende tempo e chiede un giorno per parlare con Maria, per poi andarsene e permettere ad Ellie di riposare.
Quella notte, Tommy non riesce a convincere Maria. Pensando però alle parole di Ellie, parte per Seattle lasciando alla moglie una lettera dove spiega di aver lasciato la Contea di Jackson per "fare giustizia". Le consiglia quindi di nascondere le armi di Ellie, di chiudere le stalle e persino di chiudere a chiave Ellie stessa per evitare che lo segua. Tuttavia, Maria permette ad Ellie di seguirlo e concede anche a Dina di partire con lei, a patto che le riportino indietro Tommy. Alla fine, anche Jesse parte di nascosto per inseguire Tommy.
Tommy raggiunge quindi Seattle ed anticipa gli altri. Lì, affronta ed interroga numerosi soldati del WLF, perdendo però il cavallo a causa di degli infetti. Ellie e Dina lo rintracciano seguendo la scia di vittime da lui lasciata. All'Hotel Serevena, Tommy trova Nick e lo tortura a morte come gli aveva mostrato Joel per scoprire dove si nascondono gli altri.
Tommy uccide Manny.
Seguendo una pista, raggiunge il porto con l'intento di trovare Abby, Owen e Mel. Viene però attaccato da Manny Alvarez e dalla sua squadra. Riconoscendo Manny, utilizza il suo fucile di precisione per uccidere tutti i membri della sua squadra tranne lui. Abby giunge sul posto ed aiuta Manny ad avanzare verso Tommy, che ne approfitta per sparare ai vetri di alcuni veicoli ed aizzare alcuni infetti contro i due. Dopo aver permesso ai due di "metterlo all'angolo", uccide Manny con un colpo alla testa ed è sul punto di uccidere Abby sul molo, venendo però ferito da Yara e precipitando in acqua.
Jesse, scoperta la posizione di Tommy da un soldato del WLF, riesce a trovarlo. Gli spiega poi che anche Ellie è in città e che si è diretta verso l'acquario per uccidere Abby ed Owen. I due la trovano proprio lì, dopo che ha appena ucciso Owen e Mel. Tommy la tranquillizza e porta via, dimenticando però la mappa di Ellie sul posto.
Poco dopo, dopo essersi raggruppati con Dina al teatro, Tommy e Jesse pianificano come ritornare a Jackson. Ellie li raggiunge, rivelando di voler ancora uccidere Abby. Tommy la convince a dimenticarsi di lei ed a concentrarsi sul riportare a Jackson Dina, che è incinta. Per alleggerire l'atmosfera, rivela anche di aver recuperato una collana d'oro che ha intenzione di utilizzare per convincere Maria a perdonarlo. Jesse ed Ellie non credono sia oro vero, così lui decide di tornare nel salone principale per recuperarla dallo zaino.
Tommy preso di mira da Abby e Lev.
Una volta lì, viene sorpreso da Abby e Lev, che hanno utilizzato la mappa di Ellie per localizzarli. Lui obbedisce alle loro richieste, ma dà comunque ad Abby della codarda per aver intenzione di sparargli alle spalle. Furiosa, Abby inizia a picchiarlo, attirando l'attenzione di Ellie e Jesse, che entrano nella stanza. Abby uccide quindi Jesse e minaccia di uccidere Tommy, obbligando Ellie a gettare l'arma. Ellie prova quindi a convincerla a lasciar andare Tommy ed a prendere lei, convinta che Abby sia una Luce in cerca di vendetta per non essere riusciti a creare il vaccino, ma la donna afferma che pur avendoli risparmiati loro sono tornati e si prepara ad ucciderla. Tommy però afferra la sua pistola e cerca di recuperarla, venendo ferito da Lev e permettendo ad Abby di sparargli in testa. Il colpo però attraversa il cranio seguendo una traiettoria obliqua, non uccidendolo ma facendogli perdere un occhio. Poco dopo, viene raggiunto da Ellie e Dina e ritorna con loro a Jackson. Lungo la strada del ritorno, Ellie promette a Tommy che prima o poi la farà pagare ad Abby.
Tommy insulta Ellie per essersi rifiutata di vendicarsi di Abby.
Ora storpio e cieco da un occhio, Tommy è divenuto acido e pieno di sensi di colpa, portandolo persino a prendersi una pausa da Maria. Mesi dopo, raggiunge la fattoria di Ellie e Dina, dove le due si sono stabilite con il figlio di Dina, JJ. Rivela quindi di aver scoperto che Abby si trova a Santa Barbara e cerca di convincere Ellie a dargli la caccia al posto suo, poiché è ormai troppo debole per farlo da solo. Ellie però rifiuta, portando Tommy ad infuriarsi e ricordarle la sua promessa per poi uscire. Dina lo rimprovera, ma lui la ignora e se ne va.
La visita di Tommy si rivela poi essere un successo poiché Ellie, soffrendo di disturbo da stress post-traumatico e credendo che uccidere Abby potrà darle pace, lascerà Dina per vendicarsi di Abby.
Personalità e tratti[]
Tommy è stato con Joel per il periodo immediatamente successivo allo scoppio dell'epidemia e lo ha aiutato in imboscate ed assalti vari. È anche molto probabile che Tommy abbia ucciso degli innocenti, poiché afferma di avere ancora degli incubi dagli anni passati con Joel e dalle cose orribili che hanno fatto. Tommy cerca redenzione per i suoi passati crimini da allora, aiutando Maria a costruire una comunità stabile nel Wyoming. Tiene molto a chiunque lavori insieme a lui e mette la loro salute anche prima della propria.
Come Joel, è piuttosto irascibile ma molto più empatico, quindi tende ad infuriarsi meno spesso del fratello. Ciò viene mostrato proprio il giorno del contagio, quando cerca di fermarsi per aiutare una famiglia rimasta a piedi ma viene dissuaso da Joel; ascolta inoltre spesso suo fratello data la sua maggiore età. Si è anche preso il tempo per recuperare una foto di Joel e Sarah dalla loro vecchia casa, conoscendo le necessità del fratello e volendo fargli piacere.
Tommy si presenta a Mel.
Tommy tende ad infuriarsi quando Joel gli ricorda del loro passato e dà la colpa a lui per molte delle cose che sono successe, facendo intuire che sia stato proprio Joel a convincerlo. Tuttavia, lo perdona molto velocemente durante il loro primo incontro dopo anni. Pur essendo inizialmente contrario alla violenza, non esita ad uccidere.
Al contrario di Joel, tende ad essere un inguaribile ottimista e crede che ogni cosa possa essere sistemata attraverso il duro lavoro, non soffrendo del pessimismo e dell'apatia del fratello. Ciò lo ha portato inizialmente ad unirsi alle Luci ed in seguito a volersi rifare una vita. La famiglia per lui ha sempre la priorità, motivo per cui inizialmente si rifiuta di trarre profitto nel consegnare Ellie, preferendo proseguire la sua vita con Maria. Il fatto che abbia sposato proprio Maria, leader dell'insediamento, è piuttosto simbolico, poiché mostra quanto tenga alla comunità. Tuttavia, dopo aver visto quanto suo fratello tenga ad Ellie, cambia idea ed accetta di portarla dalle Luci, volendo risparmiare a Joel il dolore già provato vent'anni prima nel caso perdesse la ragazza.
Inoltre, Tommy tende a fidarsi anche degli sconosciuti, come mostrato quando ha invitato Mel ed il resto del WLF a Jackson pur avendoli conosciuti da neanche qualche minuto. Ciò mostra anche il suo desiderio di poter ristorare la fiducia nelle altre persone, andata perduta dopo lo scoppio della pandemia.
Tommy chiede ad Ellie di poter parlare con Maria.
Dopo la morte di Joel, Tommy presenta un lato estremamente più aggressivo, dando la caccia ad Abby ed al suo gruppo per vendicarsi. È arrivato persino a torturare i soldati del WLF usando gli stessi metodi di Joel, uccidendo anche in modo piuttosto brutale chiunque lo ostacolasse. Nonostante ciò, mostra anche di tenere ad Ellie, Dina e Jesse, prendendosi anche il tempo per pensare ad un regalo per la moglie una volta tornati a Jackson.
Nel 2039, Tommy mostra di volersi ancora vendicare di Abby, divenendo acido ed impaziente. Ciò è evidente quando si infuria con Ellie e Dina quando le due affermano di aver chiuso con quella vita, arrivando ad insultarle per stare facendo la "bella vita" mentre l'assassina di Joel vagava a piede libero. Alla fine, Tommy è purtroppo divenuto un uomo acido e vendicativo in seguito alla morte del fratello.
Abilità[]
Tommy colpisce un infetto con un mattone.
Tommy sembrava essere piuttosto esperto con le armi da fuoco già prima dell'epidemia, come visto quando uccide diversi infetti con la rivoltella di Joel ed uccide un soldato con un colpo alla testa. Era anche esperto nel combattimento corpo a corpo, uccidendo un Runner con un mattone e calciandone uno a terra sebbene fosse aggrappato a Joel. Ha anche mostrato una grande forza, riuscendo a mantenere una porta chiusa nonostante numerosi Runner stessero cercando di aprirla.
Tommy insegna ad Ellie come usare il fucile di precisione.
Vent'anni dopo, è esperto nell'utilizzo del fucile di precisione contro i banditi. È anche un ottimo leader, capace di portare avanti una comunità non violento e venendo molto rispettato. Ciò gli garantisce anche la lealtà di tutti gli abitanti, disposti a proteggerlo da ogni tipo di minaccia esterna. È anche in grado cavalcare molto bene e di riparare dei ferri di cavallo.
Cinque anni dopo gli eventi del primo titolo, Tommy è rimasto un sopravvissuto capace. Con il suo fucile da caccia dotato di mirino, uccide solitamente gli infetti dalla distanza. Pattuglia anche spesso le zone limitrofe a a Jackson, spesso insieme a Joel, ripulendole da infetti e cacciatori. I due si dimostrano essere inoltre un'ottima squadra, riuscendo ad oltrepassare un'orda di infetti per salvare Abby Anderson e raggiungere insieme a lei la vicina baita.
Tommy affronta Abby sul molo.
Durante la caccia agli assassini di Joel a Seattle, Tommy mostra una competenza a dir poco in mostruosa nel combattimento e nella furtività. Pur affrontandoli da solo, infatti, è riuscito a sopraffare numerosi soldati del Washington Liberation Front e Serafiti, anche catturando diversi membri e torturandoli per scoprire informazioni. Come suo fratello, è esperto negli interrogatori ed utilizza tecniche simili alle sue per obbligare i nemici a parlare.
Tuttavia, a differenza di Joel, Tommy sembra favorire il combattimento a distanza, uccidendo molti nemici con il suo fucile da caccia con mirino ed arco. La sua abilità nel combattimento a distanza vengono mostrate quando uccide l'intera squadra di Manny Alvarez al porto, eliminando anche lo stesso Manny. È anche esperto nell'utilizzo di diverse tattiche di combattimento, come visto quando spara ai vetri dei veicoli vicino a Manny ed Abby per aizzare gli infetti contro di loro. Si è anche dimostrato essere un esperto nella furtività, riuscendo a girare non visto per la città per almeno due giorni e sorprendendo Abby sul molo.
Tommy afferra la pistola di Abby.
Tuttavia, Abby è riuscita a sopraffarlo in uno scontro corpo a corpo, seppur con l'aiuto di Yara. È stato anche gettato a terra e ferito da Abby più tardi, seppur con l'aiuto di Lev.
Alla fine del gioco, le capacità fisiche di Tommy si sono a dir poco deteriorate. Dopo essere stato colpito alla testa, ora fatica a camminare ed è mezzo cieco. Lui stesso ammette di non potersi allontanare da Jackson, poiché morirebbe nel caso dovesse scontrarsi con qualcuno.
Relazioni[]
Joel[]
Tommy e Joel, poiché fratelli, tenevano molto a l'un l'altro ma hanno avuto i loro momenti di rottura. Poiché Joel lo aveva cresciuto quando erano piccoli, la prima cosa che Tommy ha fatto allo scoppio della pandemia è stata raggiungerlo.
Tommy e Joel discutono.
Tommy ha inoltre protetto suo fratello durante l'epidemia, usando anche la sua stessa arma per salvarlo da un soldato che stava per ucciderlo. Ha anche fatto del suo meglio per aiutarlo dopo la morte di Sarah, rimanendo con lui per diversi anni. È chiaro che Tommy si fidasse ciecamente di Joel e seguisse ogni suo comando, dato che lo stesso Joel afferma che Tommy è "sopravvissuto grazie a lui".
Tuttavia, con il passare del tempo, Tommy ha iniziato ad odiare Joel, rimanendo profondamente segnato dalle atrocità da lui commesse. Come Joel stesso afferma, lui "vedeva il mondo in un modo e lui in un altro". Alla fine, Tommy ha deciso di cercare di salvare l'umanità, abbandonando suo fratello per unirsi alle Luci. Anche dopo "essersi stancato", non è ritornato da Joel, dirigendosi bensì nel Wyoming, non volendo più rivedere quel "suo schifo di faccia".
Nonostante il loro rapporto avesse raggiunto il punto di rottura, il tempo ha lenito il dolore e ricucito le ferite. Infatti, dopo aver rivisto suo fratello dopo diversi anni, Tommy lo ha accolto a braccia aperte, seppellendo ogni tipo di ostilità. Tuttavia, i due hanno anche avuto le loro discussioni, litigando e quasi lottando nella stanza di Tommy. Lì, Tommy ha anche minacciato di morte Joel, affermando che se gli avesse messo nuovamente le mani addosso, le cose sarebbero "finite molto male per lui".
Tommy ha però perdonato molto rapidamente suo fratello, accettando infine di accompagnare Ellie al posto suo per evitare di farlo soffrire nel caso l'avesse persa ed arrivando a scegliere suo fratello invece che la sua famiglia, rappresentata da Maria.
Joel ringrazia Tommy per aver compreso la sua scelta.
Quando Joel ed Ellie abbandonano il suo insediamento per continuare la loro ricerca delle Luci, Tommy offre loro un posto a Jackson dopo il loro ritorno, mostrando di aver seppellito ogni tipo di ostilità verso Joel ed aver ricostruito il loro rapporto.
Nel 2038, Tommy e Joel sono in ottimi rapporto ed escono molto spesso di pattuglia insieme. Nel prologo, Joel confida a Tommy la verità su quanto accaduto nell'ospedale delle Luci, mostrando di fidarsi immensamente di lui. Quando Joel viene ucciso, Tommy è furioso e dà la caccia ad Abby ed al suo gruppo per vendicare la sua morte ed impedire ad Ellie di rischiare la vita.
Maria[]
Tommy teneva molto a Maria, tanto da sposarla e sorprendere persino suo fratello Joel. I due condividevano un forte legame, con Tommy che la aiutava spesso in diverse occasioni, ad esempio accompagnandola alla diga e sorvegliando la riparazione del generatore al posto suo. Si fidava anche molto di lei, dicendo a Joel che "la sua causa è la sua famiglia ora", riferendosi a lei.
Pur amandola, era comunque disposto ad aiutare suo fratello sebbene lei fosse contraria, affermando che "doveva farlo".
Nel 2038, i due stanno ancora insieme e governano Jackson ottimamente. Tuttavia, la scelta di Tommy di vendicare Joel ha lasciato Maria incredibilmente preoccupata e spaventata. Nonostante ciò, Tommy si è preso comunque il tempo di cercare una collana d'oro per lei sperando di guadagnarsi così il suo perdono. Dopo essere tornato a Jackson, Tommy spiega ad Ellie e Dina che lui e Maria si sono presi una pausa, dicendo che è stata una decisione reciproca.
Marlene[]
In quanto ex-membro delle Luci, Tommy ha incontrato anche la leader del gruppo: Marlene. La donna è da considerare parzialmente responsabile per averlo convinto ad abbandonare Joel, persuadendolo ad unirsi a loro sebbene suo fratello non li vedesse di buon occhio.
Tommy col tempo si è affezionato a lei ed ha lasciato sulla donna una buona impressione. Anche dopo aver lasciato il gruppo, Marlene sapeva di poter fare affidamento su Joel, come suggeritole da Tommy, e a distanza di anni lo considerava comunque un brav'uomo.
Sarah[]
Tommy sembrava essere molto affezionato a sua nipote Sarah, partecipando con lei e Joel a diversi eventi prima dello scoppio della pandemia. Sembra anche aver aiutato Joel nel crescerla, data l'assenza della madre.
Durante lo scoppio della pandemia, Tommy ha protetto Sarah, usando anche la rivoltella di Joel per proteggere i due dagli infetti. Inoltre, dopo averli fatti salire in auto, ha moderato appositamente il linguaggio data la presenza della piccola. Dopo essere stati bloccati dagli infetti dentro una stanza, ha ordinato a Joel di fuggire poiché stava tenendo in braccio Sarah, mettendo la vita della ragazza davanti alla propria.
È rimasto molto colpito dalla sua morte, ancor di più nei confronti di Joel.
Ellie[]
Pur conoscendola da poco, Tommy si è preso immediatamente cura di Ellie, data la sua associazione con Joel. Inizialmente, era però contrario a "prendersi carico della ragazzina", cambiando poi idea dopo aver visto la sua importanza per il fratello.
Al ranch, si è offerto di darle una mano a montare a cavallo e le ha anche concesso di tenere il suo quando hanno lasciato l'insediamento. Come con Joel, le ha promesso un posto a Jackson per quando sarebbero ritornati.
Tommy con Ellie.
Negli anni che seguono, Tommy ed Ellie diventano molto vicini, con la ragazza che lo tratta come una sorta di zio adottivo e l'uomo che le insegna come utilizzare meglio il fucile di precisione. Il rapporto fra Tommy ed Ellie era così forte che lui era in grado di capire quando lei si comportasse in modo diverso dal solito ed intuire così che fosse successo qualcosa tra lei e Joel. Tommy continua quindi a comportarsi come una sorta di ponte fra i due, aiutando Ellie a riconciliarsi con Joel mandandoli anche insieme a recuperare delle corde per la sua chitarra.
In seguito alla morte di Joel, Ellie e Tommy si avvicinano ancora di più, condividendo la perdita. Le parole di Ellie, secondo la quale se fossero stati loro a morire Joel sarebbe già partito per vendicarli, faranno riflettere Tommy, convincendolo a partire per Seattle per dare la caccia ai suoi assassini.
Una volta riuniti a Seattle, Tommy riesce a convincere Ellie che uccidere gli amici di Abby è stato sufficiente. Tuttavia, cambia presto idea dopo essere stato attaccato e storpiato da Abby. Ritornati a Jackson, Ellie gli promette di farla pagare ad Abby. Mesi dopo, Tommy riesce a rintracciare Abby a Santa Barbara e chiede ad Ellie di ucciderla per mantenere fede alla promessa. Al suo rifiuto, tuttavia, si infuria ed esce dalla fattoria. Alla fine, tuttavia, Ellie abbandonerà la sua vita quasi idilliaca con Dina per dare la caccia ad Abby un'ultima volta, mostrando un'immensa lealtà verso Tommy.
Abby[]
Pur incontrandola solo due volte, Abby ha avuto un impatto significativo sulla vita di Tommy. Poiché è l'assassina di suo fratello, Tommy la odia profondamente ed è arrivato persino a raggiungere Seattle per vendicarsi di lei e del suo gruppo. È inoltre riuscito ad uccidere Manny Alvarez nel tentativo di traumatizzarla ed è quasi riuscito ad uccidere anche lei, non fosse intervenuta Yara. Anche a distanza di un anno dalla morte di Joel, l'odio di Tommy verso Abby non ha fatto che crescere, portandolo persino a chiedere ad Ellie di ucciderla per poter vivere in pace.
Citazioni[]
The Last of Us[]
- Tommy: "Fatti guardare. Cazzo se sei vecchio."
- Joel: "Ehi, succederà anche a te prima o poi."
________________________________________________
- Tommy: "Cosa ti fa pensare che lo farei per te?"
- Joel: "Questo non è per me, Tommy, è per la tua maledetta causa.
- Tommy: "La mia causa è la mia famiglia ora. E quello che mi chiedi non è una cazzo di passeggiata."
The Last of Us Parte II[]
- Tommy: "Non hai idea del casino in cui ti metti. Non sai quanto è grande il gruppo, che armi hanno--"
- Ellie: "Tommy, non mi interessa."
________________________________________________
- Tommy: "Forse non dovrei dirtelo... ma Joel è preoccupato per te."
- Ellie: "Non ha... non ha niente di cui preoccuparsi."
- Tommy: "Ne sono convinto, ma se non gli parli continuerà a pensare che qualcosa non va."
________________________________________________
- Tommy: "'Gliela farò pagare'. Avevi detto così di ritorno a Jackson. È ridicolo."
Galleria[]
Modelli[]
The Last of Us[]
The Last of Us Part II[]
Curiosità[]
- Il nome Tommy deriva dal Greco e significa "gemello".
- Durante lo sviluppo dell'aspetto fisico di Tommy, gli sviluppatori vollero che ricordasse Joel in termini di "statura e robustezza" ma che sottolineasse anche la sua compassione.
- Dopo aver scritto il personaggio di Tommy, Neil Druckmann affermò che, pur condividendo la "rude mascolinità" di suo fratello, presenta anche una particolare gentilezza.
- Inizialmente, Jeffrey Pierce venne contattato per il ruolo di Joel, il quale alla fine andò a Troy Baker. Quando poi però arrivò il momento di cercare un interprete per Tommy, il team lo ricontattò immediatamente e rimase stupito dalla sua performance. Baker stesso affermò che l'amicizia fra lui e Pierce contribuì molto al realismo del rapporto fra Joel e Tommy.
- L'arma preferita di Tommy è un particolare fucile da caccia dotato di mirino telescopico.
- La giacca blu in pelle di pecora indossata da Tommy ricorda molto quella indossata da Sam Drake in Uncharted 4: Fine di un ladro, altro noto titolo di Naughty Dog.
- Tommy che perde un occhio dopo aver ucciso Manny sparandogli proprio attraverso l'occhio simboleggia il classico "occhio per occhio", in senso sia simbolico che letterale.